Monte Procinto (m.809)
Mercoledì 31/03/1999
Caro amico …
Sai, in un deserto se c’è qualcosa che risplende si vede meglio, appunto perché non c’è niente intorno a te, solo quella cosa che riflette la luce del sole, ma occhio al falso, anche questo da lontano emette la stessa luce di una cosa buona.
Comunque il fatto che il deserto nasconda delle cose belle o brutte, ti da una spinta in più per continuare a cercare. E’ come un regalo di Natale, se lo apri prima di mezzanotte, quando sarà il momento in cui i tuoi cari apriranno i loro regali, tu non avrai niente da scartare, non avrai niente in cui sperare. Mentre se ti trattieni potrai fantasticare e questo ti aiuta a vivere … non sai quanto!
Caro amico …
Che bella l’acqua del ruscello che scorre, il rumore viene da lontano, da molto lontano … se non fossi stato immerso nel silenzio e cioè nella preghiera, che non è altro che l’amore, non l’avrei mai sentito lo scrosciare dell’acqua sui ciottoli.
Caro amico …
Sono troppo felice!
Caro amico …
Ho con me una lettera che mi scrissi anni fa, dove citavo quello che avrei voluto “ESSERE” tra qualche anno cioè adesso. L’ ho portata dietro per vedere se i punti per cui avevo scritto questa lettera sono ancora chiari e magari migliorati.
Sono in un porto, sono pronto ha mollare gli ormeggi e le vele stanno per essere spiegate.
Non voglio fare la fine di qualche mio amico che era impaziente di scoprire il mondo, ed è voluto partire il prima possibile, però, senza aver studiato i comportamenti del mare e il punto di arrivo, anche se il mare è come la vita è IMPREVEDIBILE.
Questi miei amici sono affondati con il loro carico di falsa felicità dopo pochi giorni di navigazione, e qualcuno non si è neppure salvato.
Questi amici avevano un trave negli occhi e chiedevano a me di togliermi la pagliuzza.
Perché caro amico, la felicità non è una risata al bar per una barzelletta ben raccontata.
La felicità con la F maiuscola è quella che ti rimane scolpita nel cuore, è quella che non si può cancellare, è quella che ti fa rimanere impresso ad una persona e tu ad essa, cioè chi ha ricevuto felicità rende soddisfatto chi l’ ha regalata, e questa è la cosa più bella al mondo che possa capitare ad una persona,
L’ AMORE RECIPROCO, è un corrispondenza biunivoca, più ne dai e più ne ricevi … non è bellissimo!
Caro amico …
Per oggi ho già ricevuto fin troppe soddisfazioni però mi sento ancora vuoto, le voglio triplicare,
CARPE-DIEM è questo il problema, molte volte non riesco ad accorgermi dei momenti belli che ti piombano addosso e non riesco a coglierli, perché ti possono sembrare abitudinari, ma mi sto correggendo pian piano … ho tirato fuori tutte le antenne a disposizione, ma qualcosa mi sfugge ancora.
Sono colmo di gioia, ancora un’ altro po’ e tutta questa straboccherà da me in forma di lacrime.
Caro amico vorrei raccontarti del “L’Alchimista”.
Lui abbandona tutto per un sogno, un sogno di un tesoro. Viene derubato di quel gruzzoletto di soldi con cui era partito, ma non si scoraggia, con inventiva e astuzia trova la maniera di rifarsi dei soldi che gli erano stati derubati anzi li raddoppia.
Non torna a casa, continua ad inseguire quello strano sogno. Va avanti, non si arrende, crede in quello che fa e riesce nell’impresa.
CREDERE in qualcosa è un buon “trucco” per riuscire a raggiungere lo scopo prefissato.
CREDERE è essenziale, mi sto accorgendo che per raggiungere una BUONA VITA, non servono molti “ingredienti”, ma non molto facili da trovare.
Ognuno di questi prima di farsi trovare si farà DESIDERARE!
Caro amico adesso per concludere vorrei parlarti della Vita ………
” … DALLA BELLEZZA DI CORRERE IL RISCHIO DI UNA NUOVA AVVENTURA, ALLA GIOIA DI NUOVE SCOPERTE.”
L’amico!
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